3 CORNIOLO (Cornus mas L.) Sinonimi italiani: Corniolo maschio Descrizione Arbusto o alberello a lento accrescimento che può raggiungere al massimo i 7 metri di altezza. La chio- ma è irregolare, poco densa e compatta. Le foglie sono semplici, opposte, brevemente picciolate, a lamina ovato-ellittica con estremità appuntita, mar- gine intero e nervature laterali arcuate verso l’api- ce; pagina superiore verde scuro e pagina inferiore più chiara e leggermente pubescente. I fiori gialli (4 petali), riuniti in piccole ombrelle, compaiono in febbraio-marzo molto prima della comparsa delle foglie. I frutti sono drupe ovoidali carnose, lisce e rosse a maturità. Ecologia Nel Nord Italia è presente all’interno di boschi ter- mofili (ex. querceti a Roverella) e di siepi di pianura e collina fino ai 1400 metri di altitudine. Eliofila o semisciafila, predilige i terreni sciolti, ben drenati, calcarei e rispetto alla Sanguinella, con cui spesso si consocia, dimostra un temperamento più xerofi- lo; specie abbastanza adattabile nei riguardi della disponibilità idrica, dimostra di evitare le condizio- ni estreme (terreni troppo secchi o troppo umidi). Applicazioni Si presta a forti potature e alla composizione di siepi. Grazie all’abbondante fioritura precoce e ai frutti colorati può trovare largo impiego come spe- cie ornamentale. I frutti, appetiti dall’avifauna, pos- sono essere mangiati al naturale, conservati sotto spirito oppure venire utilizzati per la confezione di marmellate. Il legno, durissimo e resistente, viene utilizzato per la produzione di pipe, pezzi di macchi- ne soggetti a forte usura e per lavori di tornio.